Il nuovo corso di laurea triennale in Scienze giuridiche della prevenzione e della sicurezza è stato inaugurato lunedì 21 settembre 2020, corso organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e con il personale della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza.
La lezione inaugurale (svoltasi nel rispetto di tutte le norme di prevenzione sanitaria) è stata tenuta, alla presenza di Giampalo Azzoni ProRettore vicario e di Cristina Campiglio direttore del Dipartimento di Giurisprudenza e dal professor Francesco Rigano.
Erano presenti le autorità: Luigi Macchia (comandante della Guardia di Finanza di Pavia ), Luciano Calabrò (comandante dell'Arma dei Carabinieri di Pavia ), il Questore di Pavia Gerardo Acquaviva e il vice Questore aggiunto Luca Scolamiero.
Il Corso di laurea appartiene alla classe L-14 delle lauree in Scienze dei servizi giuridici. Si tratta di un Corso di laurea triennale organizzato in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e specificamente volto a formare professionisti della sicurezza in aziende pubbliche o private: professionisti in grado di capire il contesto e l’organizzazione aziendale, analizzare scenari nazionali e internazionali, individuare e valutare rischi, costruire strategie policy e procedure di prevenzione dei rischi, riconoscere e gestire situazioni di crisi ed emergenza.
Proprio per l’impostazione professionalizzante, all’apprendimento teorico si affianca una formazione pratica volta a far acquisire le necessarie capacità operative, grazie all’apporto di personale dell’Arma dei Carabinieri ma anche della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, nonché di professionisti della sicurezza.
Ai fini dell’iscrizione al primo anno di corso, è richiesto un diploma di istruzione secondaria superiore o altro titolo di studio equipollente conseguito all’estero, riconosciuto idoneo dalle leggi vigenti. L’iscrizione presuppone un’adeguata cultura generale, nonché buone capacità logico-argomentative e di comprensione linguistica.
Il primo anno ha contenuti comuni al Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza. Il secondo e il terzo anno hanno invece lo scopo di contribuire a una formazione specificamente orientata alla gestione della sicurezza e della prevenzione. Si studiano diritto della sicurezza sul lavoro; criminologia e tecniche investigative; tecniche di intervento operativo per la tutela della sicurezza interna ed esterna; sicurezza informatica (cybersecurity); diritto alla riservatezza delle informazioni aziendali e dei dati personali; diritto della sicurezza ambientale; diritto della prevenzione (in materia di appalti, ad esempio); tutela dei beni aziendali strategici. Lo studente può inoltre personalizzare il proprio percorso formativo scegliendo tra una serie di insegnamenti opzionali.
Per il conseguimento della laurea, lo studente deve avere maturato complessivamente almeno 180 crediti formativi universitari (cfu).
Il Corso di laurea è di nuova istituzione, ma nell’a.a. 2020-2021 viene attivato anche il secondo anno destinato a quanti, già immatricolati nei precedenti corsi di laurea giuridici, intendano transitare in questo nuovo corso.